Il Buon Essere

Il Massaggio Svedese

Fin dall'antichità e nelle varie tradizioni, in tutto il mondo il massaggio è diffuso e praticato come un arte per modellare il corpo ai fini del rilassamento, della rigenerazione e del benessere psicofisico: "mens sana in corpore sano". Nell'antico Egitto, così come nell'India, nella Grecia di Ippocrate, nella Roma di Cesare e nell'oriente degli Hammam, anche i medici dovevano saper conoscere e praticavano tale arte a mediazione corporea.

In occidente, il primo che sistematizzò le varie tecniche in un metodo che comprende la maggioranza delle abilità manuali, impiegate successivamente nella gran parte dei massaggi, fu Pehr Henrik Ling, di nazionalità svedese. Da ciò deriva il nome di "Massaggio Svedese".

Offrire un massaggio significa conoscere l'anatomia e la fisiologia del corpo umano, possedere un eccellente manualità e avere un atteggiamento professionale, in grado di accogliere le esigenze e le caratteristiche della persona che riceve il trattamento. Si tratta perciò di possedere doti di empatia, gestione della relazione con il cliente e sapere quando, dove e se il massaggio può essere proposto per il benessere della persona.

Il massaggio si riceve direttamente sulla pelle, distesi su un comodo lettino, in un ambiente in cui l'igiene e il comfort sono garantiti. Per aumentare l'efficacia del massaggio si impiegano olii neutri, come l'olio di mandorle, di argan, o vinaccioli, del tutto anallergici, salvo casi specifici. Durante il massaggio si è coperti con degli asciugamani che verranno delicatamente scostati dalla sola zona oggetto del trattamento in quell'istante.

Tra gli effetti positivi di questo massaggio si possono elencare: il miglioramento della circolazione, l'eliminazione delle tossine dovute a fatica fisica o stress, il potenziamento del sistema immunitario, il rilassamento o la tonificazione dell'apparato muscolare. Le zone del corpo che non vengono trattate sono la mammella, l'area genitale, i cavi ascellari e poplitei, i decorsi vascolari, i vasi linfatici, le articolazioni e le sporgenze ossee.